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giovedì 25 agosto 2011

Normandia I love you too

la musica di oggi, per me, per voi, per il cuore

Scoprire nuovi luoghi fa bene all'anima. Ed è così che la Normandia è entrata nel mio cuore. Una terra segnata dall'orrore della guerra, spaventosamente bella e ancora selvaggia in un certo senso. Qui in Normandia è facile imboccare strade che conducono al nulla, quando passi in certi paesini la gente ti guarda finchè non ti vede sparire dietro la curva, come se il tuo passaggio fosse un avvenimento insolito nel loro quotidiano. Oggi ho fatto tutta la costa da Cherbourg fino a Carteret e i pochi turisti che ho incontrato erano per lo + olandesi.
Mi sono persa un paio di volte e sono finita in una strada che è passata da strada asfaltata, a strada sterrata a sentiero nel giro di un chilometro. Ho visto coste frastagliate, fari, spiagge chilometriche, porticcioli con al massimo 15 barche, castelli dune di sabbia... e poi ho visto la centrale nucleare e il pù grande sito europeo di stoccaggio e trattamento delle scorie nucleari. Già, perchè alla povera normandia non è bastato dover subire enormi perdite durante la seconda guerra mondiale, devono anche sopportare il peso (è il caso di dirlo) delle scorie nucleari di mezza europa!
In alcuni tratti mi ha ricordato la verde Irlanda, solo con meno fucsia sulle strade e meno pecore!
La giornaata di sole incredibile mi ha permesso di fare delle foto stupende e di godere di ogni colore, ma devo dire che anche con il brutto tempo la Normandia mantiene il suo fascino un po' malinconico.
Verso le sette di sera poi sono arrivata a Carteret e mi sono diretta verso il faro, pronta ad attendere che il Sole cadesse in mare. La vista dalla punta era impressionante, un'enorme spiaggia si estendeva alla mia destra e non c'era anima viva per chilometri! Ho atteso, appollaiata su uno scoglio, che il Sole spuntasse dalle nuvole e dipingesse la sua tela e ne è davvero valsa la pena!!!!! Un tramonto mozzafiato, che avrei molto volentieri condiviso cn qualcuno, ma di cui ho goduto appieno anche se "da sola"
Ormai, anche se sappiamo che la Terra è rotonda, ci siamo abituati a vedere il sole che se ne va piano piano, Ma a me fa sempre uno strano effetto salutare il giorno e lasciare che il sole faccia la sua strada.

Alle otto sono corsa verso casa, perchè ho promesso a Kamille e a Cassandre che gli avrei preparato una bella cenetta italiana. Ho fatto una bella amatriciana e poi le ormai mitiche bruschette, che qui piacciono da matti! Kamille ha fatto 2 volte il bis di pasta e non smetteva di dire che era la pasta più buona che avesse mai mangiato, che carino!!! Ovviamente la cena era accompagnata da del Chianti, poi da sidro e per finire da Calvados, gisuto per la digestione....Hahahah!
Domani si parte, sono un po' triste perchè vuol dire tornare alla normalità, vuol dire salutare i miei couchsurfers e non andare più da qualcuno nuovo. Ma non è domani il rientro in Italia per fortuna... domani vado da Paolo Carni, il fratello dello Ste Rasta e di Fabio ex Murphy, che abita con sua moglie Gab e il piccolo Sandro, nato da pochi mesi, a Chalon sur Saone. Che bello improvvisare, non riesco più a pensare ad un modo diverso di viaggiare..... questo potrebbe essere un problema! ahah
Vi saluto cari followers

Pippi



2 commenti:

  1. Ciao cugi!Finalmente sono riuscita a leggere tutti gli ultimi post, che come sempre mi hanno regalato un sacco di emozioni..siamo contenti che questo viaggio (anche dentro di te) ti abbia fatto provare emozioni, gioia e pianti liberatori..è bello ogni tanto fermarsi a pensare e fare un pò i filosofi..a volte la routine quotidiana spezza un pò l'incantesimo, ma basta fermarsi a osservare un tramonto per capire che alla fine quello che ci circonda è speciale e anche noi lo siamo, in qualunque parte del mondo..e soprattutto guardando quella sfilza di croci bianche non ci dobbiamo mai dimenticare che siamo fortunati, per quanto possiamo lamentarci noi ci siamo e abbiamo l'opportunità di vedere il mondo, viaggiare, assaporarlo, soffermarci a guardare il mare e disperderci nei colori del cielo..siamo ormai qui da tre anni e ormai non sopportiamo le persone che non fanno altro che lamentarsi, nessuno dice che la vita è facile ma per lo meno possiamo viverla, sta poi a noi renderla magica!e soprattutto non bisogna mai smettere di credere nei sogni, perchè tutto è realizzabile e come diciamo noi bullshit chi dice che non può fare qualcosa, si può fare tutto basta solo volerlo senza avere paura di osare..quindi cugina siamo con te, grazie per aver condiviso il tuo viaggio speciale con noi, non ti abbiamo mai sentita così vicina..e leggere le tue emozioni ci ha fatto pensare a quelle che abbiamo provato noi e che ancora proviamo ogni volta che ci guardiamo intorno..ricorda, c'è un paese dove si nasce e un altro a cui apparteniamo, mi sembra ovvio quale sia la tua "isola che non c'è"..ma tu l'hai trovata e lei ti sta aspettando..le sue onde e il suo cielo ti stanno chiamando...ti vogliamo bene e siamo con te

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  2. lo sai che ti amo!!!! a presto ma chérie

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