per colonna sonora la prima canzone trasmessa dalla radio bretone ^_^
Sono arrivata da due ore qui in Bretagna e già mi sento una persona nuova!
Questa mattina mi sono svegliata con Belle, la capretta di Alexandra, che belava fortissimo! Che incredibile esperienza la mia prima notte da couchsurfer, ho trovato delle persone squisite, e pensare che avevano 70 anni in tre! Ma del resto, mi hanno spiegato, in francia si esce di casa a 18 anni, al massimo a 25! Alexandra ha 20 anni, è un'ottima cuoca e mi ha accolta davvero come una sorella. E poi, a chi doveva capitare una casa piena di animali se non alla Pippi? Mancava giusto un cavallo....eheheh.
Ad ogni modo oggi mi sono sparata ben 490 km, nulla in confronto a ieri, ma comunque un bel pezzo di strada! Eccola, da Pessac (Bordeaux) a Pluneret, vicino a Lorient
Andando verso nord quasi sulla costa atlantica ho incontrato, lungo il tragitto, il tipico tempo da oceano. Cielo azzurrissimo, nuvole, nuvoloni neri, pioggia, vento, sole.... insomma quasi tutto lo scibile della meteorologia! Siccome poi sono a ovest di brutto e non c'è il fuso orario ho viaggiato sempre col sole alle spalle, che è ottimo modo per non rimanere accecati!
Sono arrivata a Pluneret verso le cinque, in un posto incantato con vista sulla rivière in secca. La coppia che mi ospita, Typhaine e Filippo, sembrano molto carini e disponibili.
lunedì 8 agosto 2011
Con il braccio fuori...
Km percorsi 850 Bordighera - Pessac (Bordeaux)
Sono partita verso le 9 del mattino e sono arrivata alle 19.30 a destinazione.
Oggi è iniziato il viaggio vero, finalmente dopo mesi di sogni e fantasie è diventato realtà!
Una volta caricata la macchina e salutato mamma e nonna mi sono messa alla guida e subito ho provato un'emozione fortissima che non mi ha fatto trattenere lacrime e risatine isteriche. Dopo i primi chilometri un po' "tesi", sia per il traffico che per l'agitazione da viaggio in solitaria, la strada ha cominciato a diventare una compagna di viaggio. Arrivare fino a Marseille mi è sembrato lunghissimo ed ero solo a 3 ore e mezza dalla partenza. Poi ho cominciato a guardare il panorama, ad assaporare i colori e le sfumature del paesaggio che cambiava. Ho salutato una famiglia che faceva "ciao" dalla passerella dell'autogrill in Languedoc, mi sono fermata in un'area di servizio con punto panoramico per fotografare Carcassonne, ho spento l'aria condizionata e ho guidato per chilometri col finestrino abbassato e il braccio fuori, nel vano tentativo di potermi librare in volo! Ci sono stati momenti di abbiocco, momenti di euforia, momenti di coda ferma in cui fumi mille paglie, momenti di canto a squarciagola e momenti di bestemmie.
Iscriviti a:
Post (Atom)