Famiglie

colonna sonora dei Monts d'Arrée

Dopo che la famiglia di Alain è partita sono riuscita a riaddormentarmi e a dormire fino alle nove e mezza.
A Carhaix c'era un vide grenier, cioè il mercato delle pulci, cos' io Alain e Fanny siamo andati a farci un giro. Ci saranno stati 400 banchetti... di ciarpame!! Ahahaha. Pochi erano i banchi interessanti, alcuni con i vinili, altri con i vecchi utensili, ma più che altro erano davvero "granai svuotati"! Sono però riuscita a comprare una cartina autostradale della normandia a soli 50 centesimi, un affare no???
Per mezzogiorno siamo tornati a casa, dove ci aspettava un enorme pollo da cuocere.

Io non ho mai cotto un pollo intero, ma mi ci sono cimentata. Per fortuna era già pulito! Ed ecco il momento ricetta: in una scodella ho messo timo, erba cipollina, pepe, aglio, paprika, erbe di provenza e sale. Nel frattempo ho salato il pollo massaggiandolo per fare entrare i grani di sale grosso. Dopodichè l'ho spalmato del trito di spezie. Dentro gli ho messo 1 spicchio d'aglio, il trito di spezie e 2 noci di burro, Poi l'ho ricoperto di moutarde de dijon, uno strato sottile su tutto il pollo. Altre noci di burro all'esterno ed era pronto per essere infornato. L'ho fatto cuocere rigirandolo per un'ora circa, poi ho aggiunto le patate tagliate in pezzi grossi (patate dell'orto della vicina!), le ho fatte rosolare per una ventina di minuti insieme al pollo poi ho aggiunto la crème fraiche, la panna! (Mi sono dimenticata di dirvi che non è una ricetta per stomaci deboli o per gente a dieta!)
Un'altra mezz'ora nel forno e poi il tocco finale, un bicchiere di sidro! Un quarto d'ora e voilà, il pollo era pronto! Avevo un po' di timore, perchè non sapevo se sarebbe venuto cotto al punto giusto e con il giusto sapore ma invece, cari miei, ho cucinato una libidine doppia libidine tripla libidine di pollo!!!!!!! E non vi dico nemmeno che le patate erano spazio tempo!!! Brava me.
Poi con Alain ci siamo finiti la bottiglia di sidro parlando delle nostre vite e di tante altre cose e alle tre e mezza l'ho salutato per mettermi in marcia verso Brest. Volevo riuscire a passare per i Monts d'Arrée prima di andare a Brest. Alain è stato davvero ospitale, è una persona speciale che una volta che la incontri non puoi più dimenticare. Mi ha fatto davvero piacere rivederlo anche se non ho dormito nelle migliori condizioni, ma ero lo stesso felice di essere lì. E poi prima di partire mi ha fatto le copie di alcuni cd di musica bretone, così ora in macchina ho la musica del biniou a manetta! ahahah
Sono andata a Plouyé a vedere la Tavarne Ty Elise distrutta da un incendio, sono stata sul Mont Saint Michèl de Brasparts (non centra niente con quello famoso di normandia), un luogo magico da cui si domina tutta la valle dei monts d'arrée e dove la brughiera prende il posto della foresta. Poi mi sono ricordata di una creperia a bordo di un lago, le Lac du Drennec, un laghetto piccolo piccolo, e mi ci sono diretta. Nel frattempo il sole era uscito prepotentemente. Indovinate come si chiama la creperia? Creperie au bor.d du Lac!!! Fantastica. Mi sono mangiata una crèpe complète oeuf miroir, cioè una crèpe con formaggio, prosciutto e uovo al tegamino. Si lo so, faccio schifo! Il tutto aiutata da dell'ottimo kyr breton. Ah! Che bella vita!

Poi mi sono rimessa in marcia per andare a Brest, alle sette ero giunta a destinazione.
Marylise abita insieme al marito in una graziosissima casetta con giardino nella periferia di Brest. Stanno ospitando due studenti cinesi, venuti in Bretagna per imparare il francese. Per cena avevano invitato anche una coppia di amici, che hanno portato dell'ottimo champagne! Quindi aperitivo e poi un'ottima cena preparata da Fréderic. Zuppa di noodles thailandese, cassoulet thai, formaggi vari tra cui il gorgonzola e poi tiramisù stile bretone (senza alcol e con la marmellata di more, una delizia!) Ovviamente vino a volontà, in Bretagna non si fanno mancare nulla! Poi ho preso la chitarra e abbiamo cantato insieme, ovviamente ho riscosso grande successo, non mi facevano più smettere di suonare, poi Lu, la studentessa cinese, ci ha fatto vedere su youtube il suo cantante giapponese preferito.... uno zarro di dimensioni colossali, che fa concerti stratosferici con effetti speciali...praticamente un manga vivente e le ragazzine impazziscono!! Si chiama Kamenashi Kazuya, se per caso siete curiosi cercatelo su youtube.... ne vale la pena!

All'una sono andata nella mia stanzetta (si, perchè ho una stanza tutta mia col bagno tutto mio e l'ingresso tutto mio!!!!) e questo è tutto.
Oggi ci stiamo preparando per andare a fare un barbecue con altri couchsurfers su una spiaggia con vista sulla baia di Brest....vi racconterò poi! Restate sintonizzati

Bisous Pippi