Pagine

mercoledì 10 agosto 2011

Storie di sole

colonna sonora dedicata a tutti quelli che mi seguono ^_^

Dopo aver mangiato con gusto la quiche di Typh e aver sentito i racconti di Filippo sulle loro working holidays in Australia, dove si sono conosciuti e innamorati, sono partita alla volta di Le Bono, piccolissimo porticciolo sul Golfo, da cui parte il traghetto per il tour del golfo....o almeno così credevo!
Le Bono è a pochi minuti di macchina da casa loro, quindi mi sono messa in marcia all'una e mezza, dato che avevo letto su internet che il battello partiva alle 2 e mezza. E invece, una volta arrivata al piccolo porto, una signora a cui ho chiesto informazioni mi dice che non è questo il giorno giusto per la partenza da lì, ma che se mi fossi mossa subito sarei arrivata in tempo ad Auray per prendere il battelo. E così, superato il momento di mini panico, io e la Gisella ci siamo dirette verso il Porto si Auray che distava pochi minuti da lì.
Parcheggio e corro verso l'imbarcazione e chiedo a uno dell'equipaggio dove si possono fare i biglietti. Probabilmente è rimasto affascinato dai miei occhi stile gatto con gli stivali implorante e mi ha detto che in via del tutto eccezionale mi avrebbe fatto il biglietto a bordo! Pfiuuuu! E l'avventura ha avuto inizio...
Sembravo una bambina al luna park, il tour aveva una durata di 5 ore ed io per tutto il tempo ho avuto un sorriso ebete stampato in faccia. La giornata era meravigliosa, tanto sole e qualche nuvola, di quelle ciccione, sparpagliata nel cielo.Temperatura sui 24 gradi, ottima per non morir di caldo sul ponte superiore della nave! Armata di sciarpetta e felpa e all'occorrenza anche di un k-way, ero l'esploratrice perfetta!
Il golfo è un'eplosione di isole e di barche, ho visto più barche a vela io oggi che Soldini nella sua traversata atlantica. In effetti pare che nel Golfe du morbihan siano nati i più grandi campioni di vela francesi.
Ogni volta che sbattevo le palpebre vedevo un'inquadratura diversa, grazie anche ai continui cambi di luce dovuti alle nubi, fatto sta che mi sono fatta un po' prendere la mano con le foto e in 5 ore ne ho scattate 225!
Il tour prevedeva anche uno sbarco di un'ora e un quarto sull'Ile Aux Moines (isola dei monaci), l'isola più grande del golfo, con ben 126 abitanti!
E' agosto e si sa, ci sono turisti dappertutto, ma la piccola isola aveva comunque il suo fascino.
Mi sono arrampicata per le vie del borgo e poi sono entrata in un piccolo supermercato a prendermi una perrier in lattina per potermela gustare in quell'angolo di selvatica bretagnitudine. Poi rientro in battello, con la luce della sera e la bassa marea, che aveva cambiato tutti i profili delle isole. Sole, vento e sale si sa, sono il connubio perfetto per una bella ustione ed io ci sono andata vicina!!! Infatti ho il naso rosso rosso e il segno del panda per gli occhiali, ma questo non fa altro che mimetizzarmi con la popolazione locale e quindi mi rende felice!
Alle sette e mezza sono sbarcata e, dopo aver chiamato Typhaine per sapere se aveva finito di lavorare, sono andata al Carrefour a comprare delle birre e del sidro per un aperitivo.
Alle otto ero a casa ed era arrivata anche Typh, avevo appena finito di scaricare le foto della giornata che è arrivata la proprietaria della casa a chiedere aiuto a typh perchè le televisioni delle gites che lei affitta ai turisti, non funzionavano. Quindi ho anche fatto la buona vicina di casa oggi, aiutando dei parisiens che non sapevano nemmeno la differenza tra il telecomando della televisione e quello del decoder, uno spaccato di vita quotidiana che mi ha iniettato il brivido della migrazione.
Finito il "lavoro" di dépanneuse (aggiustatrice) ho proposto a Typh di andare a mangiare le moules (cozze) e ormai erano le 21.30, ma non me n'ero accorta perchè qui la luce va via dopo le 22.30!!!
E così, io, la Gisella III e Typhaine siamo andate fino a Etel, dove stando alla mamma di Typh, c'è un ottimo ristorante che fa le cozze, proprio sul porto.
C'è bisogno che vi dica che per caso questa sera c'era un concerto di musica bretone sul porto e che quindi ho sentito il suono della bombarde e mi sono venute le lacrime da tanto tutto era perfetto e come l'avevo sognato????
Ho mangiato un kg di moules ai porri e crema, una vera delizia, e davanti a noi c'erano gruppi di persone che in cerchio facevano la danza bretone, (questa).Abbiamo bevuto una bottiglia di sidro in due e poi due belle crepes. Non mi sono proprio fatta mancare nulla e ne è davvero valsa la pena.
A mezzanotte siamo andate fino a Trinité sur mer a recuperare Pippo che oggi lavorava. Filippo lavora in un ristorante di pesce, ma dai suoi racconti so che ha fatto di tutto nella vita, persino raccogliere le banane in australia.
Ultimo bicchiere di sidro in compagnia dei suoi colleghi e poi a casa, a fare una bella suonata e cantata.
Ecco, questa è stata la mia giornata, e anche a riscriverla e riraccontarla mi emoziono, perchè oggi ho respirato un senso di libertà incredibile, mi sono fatta accarezzare dal vento e colpire dal sole, ero in balia della vita e vi assicuro che era moltissimo tempo che ciò non mi accadeva. Ora faccio la nanna, anche perchè è davvero tardi, poi domani penso che andrò a visitare Carnac con tutti i suoi allineamenti di menhir e dolmen e la penisola du Quiberon, che pare sia uno spettacolo... ma ve lo potrò confermare solo domani, quindi, as usual, restate sintonizzati e per ora gustatevi qualche foto del Golfo.

Notte belle gioie







2 commenti:

  1. Bella cugi..la tua descrizione dell'avventura in barca era descritta così bene che ci sembrava di essere lì con te, anche se ammetto che 5 ore non so se avrei resistito..la barca non fa per me!!!siamo contenti che tutto proceda alla grande..dici che troveremo il modo per vedere tutte le 10.000 foto che stai scattando?per quanto riguarda i racconti sulle working holidays in Australia e l'amore sbocciato non possiamo fare altro che concordare..mi sembra una storia già vissuta ;-) un abbraccio fortissimo cugi e continua così!

    RispondiElimina
  2. le millemila foto cerco di metterle sul picasa webalbum....devo solo smanettare un po'! ;)

    RispondiElimina